Classe 2004, Daniele Napoliello è il profilo più giovane del gruppo di mister Corona, e sabato farà parte della comitiva che andrà fino a Reggio Emilia a vivere il sogno playoff: per dare un tocco in più, di entusiasmo, ad una squadra che sogna in grande…
Daniele, pronto per sabato?
Sarà una grande emozione, non vedo l’ora…
Cosa vuol dire per te giocare per il Fossolo?
Una grande emozione, dato che sono cresciuto in questa società: vengo dal calcio a 11, ma quest’anno con lo stop dei campionati giovanili sono passato al cinque.
Raccontaci un po’ di questo ultimo anno.
Ho sempre giocato a 11 fin da piccolo, dove facevo l’esterno di centrocampo o in generale il laterale: poi, quest’anno ho avuto l’opportunità di giocare con i ragazzi di mister Corona…
Com’è stato l’impatto con la nuova realtà?
All’inizio forse ho fatto un po’ fatica ad ambientarmi, principalmente perché dovevo adattarmi ad una realtà nuova, ma adesso mi sento assolutamente integrato: i compagni sono stati tutti davvero gentili nell’aiutarmi…
E’ possibile coniugare scuola e sport?
Assolutamente sì, faccio la terza superiore alle Aldini, e lo sport mi risulta fondamentale per staccare e dare un ritmo alle giornate.
Specie in un anno come questo.
Rispetto ai miei coetanei sono stato fortunato, perché quest’anno ho potuto continuare ad allenarmi anche da dicembre in poi, e adesso faccio sia allenamenti col calcio a 5 che con quello ad undici.
Insomma, hai scoperto una nuova passione…
E dico la verità, non mi dispiacerebbe l’anno prossimo continuare a dividermi tra le due discipline.
Il primo gol quando lo vedremo?
Sto acquisendo sempre più minutaggio, spero presto! E se possibile ai playoff…